Facciamo un gioco
Come bambini che giocano
a guardarsi negli occhi e non ridere
Così siamo trasportati dall’amore
Dal fatto che
– ti devo parlare, ma non vorrei
vedi, volevo dirti
sai, tu per me –
Ma rimaniamo sempre in ombra, mai che scopriamo le nostre carte
E rimaniamo qui, a dirci che non sia amore
E se è amore passerà
ma sarebbe come ridere, sarebbe come perdere
mai vorrei
tu sapessi cosa sento, è un segreto che solo al buio puoi vedere
Di giorno sparisco ma la notte
ti vengo a cercare
– Facciamo un gioco – si dicono i bambini
– Guardiamoci negli occhi, il primo che ride ha perso-
Allora facciamo un gioco
Spegni la luce e quando la riaccendo dimentichiamo tutto
– volevo dirti –
Signorina, lei si è ammalata
Hai riso, hai perso, conosco le tue carte, le regole del gioco
Siamo bambini che giocano
Guardiamoci negli occhi
il primo che si innamora, ha perso
Simone Iacovelli
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!